BARI - "Sulla realizzazione dei nuovi ospedali di Taranto, Monopoli-Fasano e Centro grandi ustionati di Brindisi leggo un intervento dell'ex assessore Michele Pelillo, che esclude la contabilizzazione di quella spesa dal patto di stabilità, diversamente da quanto dichiarato ieri in V Commissione dal Governo regionale. Riaffermando in ogni caso la necessità di procedere rapidamente ai rispettivi appalti, mi chiedo se non sia il caso di chiarire la vicenda con maggiore precisione e puntualità, ad evitare che si generino equivoci su una materia così importante, nella quale ogni incertezza può equivalere a prova di lentezza e confusione." Lo dichiara il Consigliere regionale Fabiano Amati. "Premessa dunque - dice - la necessità di ottenere un rapido chiarimento sulla questione, mi risulta che sino a questo momento la spesa sanitaria del FAS (attuale Fondo di Sviluppo e Coesione) sia sempre stata esclusa dal patto, nelle due ipotesi di spesa corrente o per investimenti. Salvo quindi il caso che sia intervenuta una nuova norma che non conosco, i casi sono due: o abbiamo sempre sbagliato negli anni scorsi, oppure alla V Commissione è stata data una risposta priva dei più opportuni approfondimenti. Al Governo il compito di chiarire, per facilitare la realizzazione delle opere e il nostro compito di pungolo e vigilanza".
↧