
La ricognizione dall'alto, alla quale hanno partecipato il dirigente dell'osservatorio Antonio Guario e il comandante della forestale di Lecce Iacopo Ristori, si e' resa necessaria per monitorare lo stato d'avanzamento della malattia che ha colpito gli ulivi e che e' causata dal batterio xylella fastidiosa.
Nelle scorse settimane sono gia' stati effettuati numerosi controlli, delimitate le aree di contagio e imposte alcune misure di salvaguardia, con particolare riferimento ai proprietari degli uliveti e ai vivaisti.
Il volo, effettuato con un elicottero del Corpo forestale, ha interessato soprattutto l'area jonica del Salento e consentito di verificare che la malattia degli ulivi tocca molti alberi nella zona a ridosso di Gallipoli mentre si estende a macchia di leopardo nelle zone circostanti. E' stato inoltre possibile notare che sulle piante che sono state potate di recente sta rinascendo la vegetazione.