Era dal 1989 (con 'Nuovo Cinema Paradiso' di Giuseppe Tornatore) che l'Italia non vinceva un Golden Globes, ma 'La grande bellezza' di Paolo Sorrentino ha rotto l'incantesimo. Il film italiano sta facendosi dunque strada nel cammino degli Oscar.
Ci voleva Jep Gambardella, il giornalista mondano che ci porta per mano a scoprire la grande bellezza, decadente e frivola, di Roma (e dell'Italia), per riportare il nostro Paese a sperare, quanto meno nel suo cinema.
I Golden Globes Awards si sono tenuti all'Hilton di Beverly Hills e hanno visto vincere '12 anni schiavo', miglior film drammatico e 'American Hustle - L'apparenza inganna', migliore commedia.
"Grazie Italia, questo è un Paese davvero strano ma bellissimo", ha detto Sorrentino nel ritirare il premio. Non se lo aspettava, ha poi raccontato. Il film di Sorrentino "Non mi è stato anticipato niente, è stata una grande emozione. Agli americani è piaciuta la libertà con cui è stato utilizzato il mezzo cinematografico e questa grande cavalcata dentro Roma e una certa umanità". Ora c'è da sperare per l'Oscar. Giovedì prossimo saranno annunciate le candidature, ma intanto Sorrentino si gode il momento di gloria e il ricordo della serata speciale che si è appena conclusa. "Ero seduto accanto a Bono che si è mostrato molto felice del fatto che avesse vinto il nostro film".
Ci voleva Jep Gambardella, il giornalista mondano che ci porta per mano a scoprire la grande bellezza, decadente e frivola, di Roma (e dell'Italia), per riportare il nostro Paese a sperare, quanto meno nel suo cinema.
I Golden Globes Awards si sono tenuti all'Hilton di Beverly Hills e hanno visto vincere '12 anni schiavo', miglior film drammatico e 'American Hustle - L'apparenza inganna', migliore commedia.
"Grazie Italia, questo è un Paese davvero strano ma bellissimo", ha detto Sorrentino nel ritirare il premio. Non se lo aspettava, ha poi raccontato. Il film di Sorrentino "Non mi è stato anticipato niente, è stata una grande emozione. Agli americani è piaciuta la libertà con cui è stato utilizzato il mezzo cinematografico e questa grande cavalcata dentro Roma e una certa umanità". Ora c'è da sperare per l'Oscar. Giovedì prossimo saranno annunciate le candidature, ma intanto Sorrentino si gode il momento di gloria e il ricordo della serata speciale che si è appena conclusa. "Ero seduto accanto a Bono che si è mostrato molto felice del fatto che avesse vinto il nostro film".