di Roberto Berloco - Altamura. “Federico II di Svevia: fede, laicità e superstizione”: questo il tema del Corteo Storico Federiciano di quest’anno.
L’evento impegnerà tre giornate, dal venticinque al ventisette di aprile. Secondo un cronoprogramma sostanzioso, scandito da esibizioni ingegnate con grande sacrificio di uomini, tempo e mezzi, il “Federicus” si ripropone come il momento di principale attrazione durante l’anno, dopo quello di significato religioso dedicato alla Madonna del Buoncammino.
Come per le precedenti edizioni anche per questa, la terza in ordine di tempo, oltre agli spettacoli in piazza, protagonisti saranno sbandieratori, armigeri, cortigiani, falconieri e tutti quei tipici personaggi medievali che tanto colore offrono a manifestazioni di questo genere.
Previsto anche un mercatino intonato all’epoca, ma non mancheranno gare tra rioni sul modello del Palio di San Marco.
Sui siti delle associazioni che promuovono il Corteo saranno presto pubblicate le schede di partecipazione, mentre è assicurata una speciale presenza per le scuole attraverso un concorso per gli alunni delle scuole primarie e secondarie.
L’evento impegnerà tre giornate, dal venticinque al ventisette di aprile. Secondo un cronoprogramma sostanzioso, scandito da esibizioni ingegnate con grande sacrificio di uomini, tempo e mezzi, il “Federicus” si ripropone come il momento di principale attrazione durante l’anno, dopo quello di significato religioso dedicato alla Madonna del Buoncammino.
Come per le precedenti edizioni anche per questa, la terza in ordine di tempo, oltre agli spettacoli in piazza, protagonisti saranno sbandieratori, armigeri, cortigiani, falconieri e tutti quei tipici personaggi medievali che tanto colore offrono a manifestazioni di questo genere.
Previsto anche un mercatino intonato all’epoca, ma non mancheranno gare tra rioni sul modello del Palio di San Marco.
Sui siti delle associazioni che promuovono il Corteo saranno presto pubblicate le schede di partecipazione, mentre è assicurata una speciale presenza per le scuole attraverso un concorso per gli alunni delle scuole primarie e secondarie.