
I legali di Sabrina motivano la loro richiesta con il mancato deposito delle motivazioni della sentenza di condanna.
"Se pure ci sono delle esigenze cautelari che hanno giustificato il mantenimento in carcere di Sabrina - dice l'avvocato Marseglia all'Adnkronos, spiegando alcune delle motivazioni della richiesta - si fa fatica a pensare che siano attuali e ragionevoli, nonostante la gravita' dei fatti e della pena. Abbiamo invitato la corte a valutare la presunzione di non colpevolezza e l'insussistenza delle ragioni cautelari. Consideriamo che si tratta di un processo indiziario", aggiunge. Ora la Corte mandera' la richiesta alla Procura per un parere e poi decidera'. A distanza di ben nove mesi dalla sentenza (20 aprile) non sono state ancora depositate le relative motivazioni.