
Il Presidente della relativa Commissione Speciale auspica al notes del nostro giornale che la massima assemblea cittadina deliberi improrogabilmente, entro il 10 aprile, ovvero prima della scadenza naturale del mandato, il varo dei 5 Municipi attualmente e transitoriamente preceduti dalle 5 circoscrizioni.
Se questa tabella di marcia non sarà rispettata dall'Aula Dalfino sarà conservata l'attuale suddivisione circoscrizionale che rallenterà - fa notare Maiorano - la nascita della Città Metropolitana il cui varo, con ogni probabilità, comporterà una riduzione a tre del numero dei Municipi.
In attesa degli sviluppi, la bozza anticipata alla stampa presenta non pochi punti da chiarire. In primis, il gettone di presenza, la cui esistenza, determinerà la scelta o la rinuncia alla candidatura. A seguire l'attribuzione di alcune ed importanti funzioni alle nascenti Municipalità fra cui i servizi sociali, anagrafici e di stato civile e della manutenzione sia ordinaria che straordinaria delle strade.
Se queste funzioni dovessero essere affidate a Palazzo di Città, eccezion fatta per i Lavori Pubblici, il Decentramento Amministrativo - sostiene Maiorano - non avrà alcun senso.