
E' la fotografia, alquanto inedita, che emerge dai faldoni "declassificati" custoditi nel Reparto generale sicurezza dell'Arma azzurra e pubblicati nel libro "Ufo i dossier italiani" (edizioni Mursia) dei giornalisti Vincenzo Sinapi e Lao Petrilli. Negli archivi riservati dell'Aeronautica finiscono solo gli avvistamenti di testimoni che hanno denunciato il fatto ai carabinieri e accettato di compilare un modulo molto circostanziato: se l'oggetto misterioso, al termine di tutte le verifiche, non risulta essere un pallone sonda o un aereo tracciato dai radar o, comunque, collegabile ad un fenomeno noto, viene classificato come Ovni, Oggetto volante non identificato. Classificazione che, naturalmente, non va scambiata per una patente di attendibilita': "significa solo - precisano i militari - che non e' stato possibile individuare una giustificazione tecnica o naturale di quel fatto".
Dei sette avvistamenti del 2013, ricordano gli autori del volume, il primo si registra a Roma proprio all'inizio dell'anno, poco dopo la mezzanotte, quando un tenente medico della riserva dell'Esercito vede dal terrazzo di casa una ventina di "aeromobili luminosi ellissoidali" che viaggiano a "varia altezza, rotta e velocita'". Restano li' una cinquantina di minuti, poi spariscono. A San Giorgio Albanese (Cosenza), il 12 maggio due uomini in auto vedono "un oggetto di forma romboidale di colore scuro, sospeso a circa 50 metri d'altezza" che termina il suo volo a terra, provocando "un incendio di sterpaglie". Il 25 maggio l'Ovni viene visto, manco a farlo apposta, nel quartiere Apparizione di Genova: in tutto sei luci "apparentemente della grandezza di quelle delle lampare", che davano "l'impressione - secondo il testimone - che stessero scrutando con attenzione e prudenza il mare". Il 2013 e' l'anno di un nuovo avvistamento a Chiesa in Valmalenco (Sondrio), una localita' visitata dai dischi volanti gia' in passato: e' un ristoratore del posto a parlare di "una sfera" che "emanava una luce arancione soffusa".
Il 15 agosto un Ufo a forma di triangolo luminoso viene avvistato a Marino, vicino a Roma, due settimane piu' tardi una flottiglia di oggetti volanti ("forse 8") viene vista da un giovane a Spino D'Adda (Cremona). Il 9 settembre, a Soncino, sempre nel Cremonese, l'ultimo avvistamento dell'anno: e' un ingegnere a parlare di un "oggetto a delta".