BARI - “L’eccesso di energia rinnovabile prodotta in Puglia impone considerazioni e azioni non più prorogabili, per evitare il paradosso di un territorio devastato da impianti dall’impatto ambientale elevato, di copiosi incentivi garantiti per produzioni che poi vengono in gran quantità sprecate e buttate via, e la beffa del risarcimento dei danni da corrispondere a quanti non vedono soddisfatte nei termini stabiliti dalla legge le richieste di autorizzazione di nuovi impianti, in mancanza dell’indicazione di un tetto massimo.Per questo, il Nuovo Centrodestra chiede con urgenza l’audizione dell’Assessore allo Sviluppo Economico Loredana Capone in IV Commissione, per verificare quanto sta accadendo, acquisire nuove, necessarie informazioni e ulteriori elementi di valutazione e riflessione per garantire la salvaguardia di un territorio prossimo al collasso – è il caso della provincia di Foggia, in particolare – e l’ottimizzazione di risorse e produzioni”. A riferirlo in una nota il gruppo del Nuovo Centrodestra in Consiglio regionale.