BARI - “Una doverosa premessa: la dott.ssa Marina Lalli, consigliere della Federturismo regionale, ha ricordato, nel corso del convegno ‘Infrastrutture di trasporto in Puglia: un’opportunità per l’Europa’, svoltosi lo scorso 18 marzo presso la sala convegni della Confindustria a Bari con relatori eccellenti e un parterre qualificato, che il Gargano (con 4, 4 milioni di turisti l’anno) e il Salento (4,7) da soli riescono a calamitare quasi il 70 per cento degli arrivi in Puglia, e che ‘spesso risultano come dei veri e propri brand, dal richiamo addirittura maggiore di quello della regione stessa’.
In quell’occasione era presente anche Giuseppe Acierno, da un anno Amministratore Unico di Aeroporti di Puglia, che ieri ancora a Bari in apertura del decimo Workshop ‘Estate 2014–Tour Operator e Vettori incontrano il trade’, di fronte a una platea altrettanto prestigiosa e numerosa, ha illustrato le proprie strategie, per l’immediato e al di là da venire, per aumentare e sostenere la crescita dell’intero comparto attraverso nuove rotte da e per gli aeroporti di Bari e Brindisi”.
Per Giannicola De Leonardis, consigliere del Nuovo Centrodestra e presidente della VII Commissione Affari Istituzionali della Regione Puglia, “l’assenza di qualsiasi considerazione dell’aeroporto ‘Gino Lisa’ e del Gargano e della provincia di Foggia in generale non è certo una novità, ma la conferma di una miopia sostanziale che, alla luce della premessa iniziale e di dati miracolosi se rapportati a una infrastrutturazione mediocre a ogni livello, penalizza l’intera regione e non solo gli operatori e i residenti di aree ritenute ancora e sempre marginali quando si tratta di pianificare investimenti e strategie, e destinare risorse. ‘Continuiamo così, facciamoci del male’, recitava Nanni Moretti nel film ‘Bianca’: potrebbe essere uno slogan perfetto anche dalle nostre parti, se non sorgono problemi di copyright” la sua ironica – e amara – conclusione.
In quell’occasione era presente anche Giuseppe Acierno, da un anno Amministratore Unico di Aeroporti di Puglia, che ieri ancora a Bari in apertura del decimo Workshop ‘Estate 2014–Tour Operator e Vettori incontrano il trade’, di fronte a una platea altrettanto prestigiosa e numerosa, ha illustrato le proprie strategie, per l’immediato e al di là da venire, per aumentare e sostenere la crescita dell’intero comparto attraverso nuove rotte da e per gli aeroporti di Bari e Brindisi”.
Per Giannicola De Leonardis, consigliere del Nuovo Centrodestra e presidente della VII Commissione Affari Istituzionali della Regione Puglia, “l’assenza di qualsiasi considerazione dell’aeroporto ‘Gino Lisa’ e del Gargano e della provincia di Foggia in generale non è certo una novità, ma la conferma di una miopia sostanziale che, alla luce della premessa iniziale e di dati miracolosi se rapportati a una infrastrutturazione mediocre a ogni livello, penalizza l’intera regione e non solo gli operatori e i residenti di aree ritenute ancora e sempre marginali quando si tratta di pianificare investimenti e strategie, e destinare risorse. ‘Continuiamo così, facciamoci del male’, recitava Nanni Moretti nel film ‘Bianca’: potrebbe essere uno slogan perfetto anche dalle nostre parti, se non sorgono problemi di copyright” la sua ironica – e amara – conclusione.