
"Mio fratello non è un latitante ma un evaso. Perchè negli ultimi 20 anni è stato come in carcere, dietro le sbarre di accuse assurde come quelle di connivenza mafiosa", lo difende intanto il fratello gemello Alberto Dell'Utri, intervistato dal quotidiano "La Stampa".
"E' andato in Libano per affari. Poi ha avuto problemi di salute ed è stato costretto a rimanere fuori per curarsi", spiega Alberto Dell'Utri.